RandoXS MTB
RandoXS MTB
40 km e 1000 m dsl

Per la vostra avventura lungo il percorso della Rando partirete dalla chiesa del Terminillo, nel cuore del paese di Pian de’ Valli, a quota 1620 m s.l.m. La vostra avventura sulla Rando Terminillo inizia in un'atmosfera frizzante, con l'aria fresca di montagna a darvi il benvenuto.

Attraverserete il centro abitato, risalendo via dei Cerri fino al residence Excelsior, soprannominato “il Panettone” per la sua forma inconfondibile. Dopo circa 1 km, è già tempo di salutare l’asfalto: imboccate lo sterrato che sale deciso di fronte a voi fino agli impianti delle Carbonaie. Da qui si prosegue verso la Sella del Vento, dove inizia il sentiero che si inoltra nel bosco. Una leggera discesa seguita da una salita più impegnativa vi porterà al bivio sotto Monte Cardito.

Svoltate a sinistra sul prato in salita: dopo 200 metri troverete sulla destra l’imbocco di uno dei tratti più esaltanti del percorso. Un single track tecnico e adrenalinico vi condurrà al famoso "Palazzaccio" – lo scheletro del mai completato residence Miralago, oggi simbolo di archeologia edilizia e memoria incompiuta. La discesa è ripida, con contropendenze e tratti impegnativi: fate attenzione, qui le vostre doti da rider verranno messe davvero alla prova.

Superata la sbarra in uscita dal residence, prendete il sentiero a destra. Seguite con attenzione la segnaletica e il vostro GPS: inizia ora un nuovissimo single track che vi porterà fino a Fonte Miglionico. Da lì, una discesa tecnica e sassosa vi condurrà su una scorrevole strada forestale fino a raggiungere l’asfalto. Massima attenzione all’attraversamento moto e auto transitano spesso a velocità sostenuta.

Siete ora al punto più basso del percorso, a circa 1200 m di quota. Inizia la risalita: 1 km su asfalto vi porta al Terzo Tornante, dove si svolta a destra su una forestale che si snoda in un magnifico bosco di faggi. Il fondo è regolare, il ritmo scorrevole, con saliscendi mai troppo duri ma sempre entusiasmanti.

Al 17° km raggiungerete il punto panoramico sopra Casale D’Antoni (attualmente in ristrutturazione). Da qui, si prende il sentiero in salita a sinistra. La vegetazione varia tra spazi aperti e tratti ombreggiati nel bosco, ma il finale è tosto: una rampa impegnativa vi condurrà a un bivio a quota 1500 m s.l.m., al 20° km.

Svoltate a sinistra, superate un cancello (da richiudere) e affrontate altri 2 km prima di trovare sulla vostra strada un'altro cancello (anch'esso da chiudere). Superatelo e dopo 1 km di asfalto sarete al Campo d’Altura di Cinque Confini, quota 1550 m. E' il momento di lasciare nuovamente l'asfalto per un tratto pianeggiante nel bosco, su un percorso che d’inverno diventa pista di sci di fondo.

Si ritorna su asfalto per un tratto che vi porterà al Piazzale della Malga: avrete percorso circa 28 km e vi troverete a un punto di snodo importante: qui il percorso lungo della Rando XL si separa, proseguendo verso le vette più alte del Terminillo e affrontando un tratto impegnativo e spettacolare. Dopo un lungo anello che li porterà fino ai piedi del Monte Cambio, i partecipanti al percorso lungo faranno ritorno proprio qui, ricongiungendosi sullo stesso tracciato che state percorrendo. Da questo punto, entrambe le randonnées – XS e XL – proseguono lungo lo stesso percorso fino all’arrivo.

L’ultimo sforzo è alle porte. Si prosegue in salita verso la Croce di Colle Scampetti, prima di regalarvi un’entusiasmante discesa su single track che porta al prato sotto la Caserma Forestale. Qui si risale di nuovo fino al sentiero sotto l’Hotel Terminillo, per poi rientrare sulla strada asfaltata.

Ma non è finita. Vi attende il “mostro finale”: la salita al Terminilluccio, quota 1864 m s.l.m., passando sotto i piloni della seggiovia quadriposto. Siamo al 32° km e da qui la vista è spettacolare: tutta la Conca Reatina si apre davanti a voi, in un panorama che lascia senza fiato.

L’ultima discesa è tutta da godere: scivolerete giù lungo i prati che in inverno sono le piste da sci del Terminillo. All’arrivo vi aspetta la vostra meritata maglia da FINISHER da ritirare presso Panillo il Panino del Terminillo.

RandoXS MTB
RandoXL MTB
60 km e 2000 m dsl

Il primo tratto della Terminillo Rando XL coincidono interamente con il percorso della Rando XS: attraverserete gli stessi sentieri, boschi e tratti panoramici fino al piazzale della Malga, dove i due percorsi si separano. Da qui in poi, la Rando XL si addentra nel cuore selvaggio del massiccio, affrontando tratti impegnativi e tecnici, pensati per i più esperti e allenati.

Lasciatevi alle spalle la Malga e proseguite su asfalto per circa 3 chilometri, in direzione del Rifugio Sebastiani. Non fermatevi: superatelo e imboccate il sentiero 404-405, tratto del Sentiero Italia, che vi condurrà fino alla Selletta di Pratorecchia, a quota 1875 metri. Qui, fermatevi un attimo: sulla sinistra si erge imponente il massiccio del Terminillo, sulla destra si apre la vallata di Vallescura. Un panorama maestoso, che vi accompagnerà mentre iniziate la discesa lungo la strada sterrata.

Al bivio, tenete la sinistra per seguire il sentiero 404. È un tratto tecnico, severo e spettacolare: vi porterà al leggendario Buco del Merlo. Qui, più che pedalare, conviene rallentare. Scendete dalla sella e camminate non solo per sicurezza, ma per godervi ogni scorcio, ogni respiro del panorama mozzafiato che vi circonda. Le gambe bruciano, il fiato è corto, ma lo spettacolo ripaga ogni sforzo.

Se non ve la sentite di affrontare questi tratti impegnativi, niente paura: la montagna offre sempre una seconda via e la versione Soft della RandoXL è quella che fa per voi. Dal Rifugio Sebastiani potete proseguire comodamente su asfalto fino alla Sella di Leonessa, e da lì scendere lungo la Vallonina fino a imboccare il sentiero 404-428, situato circa 2 chilometri dopo la sella, dove potrete rientrare sul tracciato principale in tutta sicurezza.

L’ultimo tratto, prima di raggiungere il Buco del Merlo, è il più ripido e impegnativo: dopo 35 chilometri siete sul punto più alto del percorso, a 1900 metri di altitudine. Davanti a voi si apre un sentiero largo e filante, prima in ghiaia e poi su un manto erboso soffice. Vi conduce dolcemente fino al rifugio Maiolica, dove una fontana d’altura vi regalerà freschezza e un attimo di respiro prima di affrontare la prossima sfida.

Riprendete il cammino: un primo tratto in salita vi introduce alla discesa più vertiginosa della Rando XL. In meno di 2 chilometri perderete quasi 400 metri di dislivello, fino a raggiungere Fontenova.

Siete pronti per l’ascesa più lunga: 8 chilometri su asfalto lungo la Vallonina, un’ascesa costante che si insinua tra boschi e vallate fino a raggiungere nuovamente la Sella di Leonessa, a quota 1900 metri. Il panorama, ampio e maestoso, vi terrà compagnia mentre affrontate la pendenza con costanza e determinazione.

Da qui, il percorso si fa ancora più tecnico: una discesa impegnativa su sentiero vi riporterà verso il Rifugio Sebastiani. Passato il rifugio, abbandonate l’asfalto e imboccate il sentiero sulla sinistra che vi guiderà verso la Malga, attraversando il suggestivo Sentiero Planetario. Ma fate attenzione alla traccia: all’altezza di Rialto dovrete lasciare il Planetario, attraversare il piazzale del residence, e riprendere il sentiero che passa sotto la strada asfaltata, per ritrovarvi nuovamente al Piazzale della Malga.

Da questo punto, ricongiungendovi al tracciato della Rando XS, i due percorsi proseguono insieme fino all'arrivo.